La probabile presenza di “lavori forzati” nelle filiere di tanti prodotti cinesi sta diventando una vera e propria patata bollente per l’Europa, che non sa bene chi la debba maneggiare e quale sia la strategia da adottare. È da almeno quasi un anno che l’Europa minaccia ritorsioni, senza però avere per ora preso provvedimenti concreti. Nel dicembre dell’anno scorso fu il Parlamento europeo ad approvare una risoluzione di condanna della[…]
Filiera fotovoltaica: questioni etiche in Cina, ma poche soluzioni in Europa





